Le incertezze sull’economia aumentano la domanda di BTP
COSA ACCADE
La migliore protezione dall’inflazione, oggi, è fornita dai titoli di Stato area Euro, ed in particolare dai BTP a 3-5 anni, che rendono circa il 3,6% netto rispetto a previsioni di inflazione a 5 anni di Banca d’Italia attorno al 4,8% ma in discesa.
COSA ASPETTARCI
C’è relativamente meno interesse per quello che FED e BCE faranno nelle sessioni del 26 e 27 Luglio rispetto a quello che invece diranno.
Infatti, mai come in questa tornata la decisione sui tassi sembra abbastanza scontata mentre fondamentale sarà capire l’intenzione delle banche centrali sui prossimi passi.
La FED potrebbe ritenersi soddisfatta e voler attendere gli effetti degli aumenti precedenti mentre la BCE potrebbe apparire più agguerrita e annunciar nuovi aumenti dei tassi.
Se così fosse, avremmo un ulteriore apprezzamento dell’euro sul dollaro e l’ulteriore indebolimento della crescita economica dell’Eurozona, soprattutto della Germania. L’azionario ne sarebbe condizionato negativamente e ciò rafforzerebbe la corsa verso il reddito fisso, specie verso bond dell’Eurozona.