Forte incertezza fino a metà maggio per i report sugli utili
WAS GESCHIEHT
Dalla settimana scorsa e fino a metà maggio stanno arrivando gli utili del primo trimestre delle principali società quotate in America ed in Europa. I primi report hanno già indicato un rallentamento della crescita e l’orientamento al taglio dei costi, sia del personale che energetici. Dal confronto tra aspettative e risultati effettivi dipenderà la reazione degli indici azionari.
WAS ZU ERWARTEN IST
C’è ancora tanta liquidità nei mercati finanziari, soprattutto all’interno del sistema bancario. Infatti, le banche sia europee che americane hanno ridotto i prestiti alle imprese ed allo stesso tempo hanno aumentato l’approvvigionamento di liquidità presso le banche centrali. Questa riserva di liquidità si sta riversando (di nuovo) nell’azionario, creando un temporaneo supporto ai prezzi.
Ma anche i risparmiatori contribuiscono a tenere alta la domanda di azioni. Infatti, gli elevati tassi di inflazione costringono a ricercare rendimenti compensativi a difesa del potere d’acquisto, che in parte derivano da investimenti nei metalli preziosi ed in parte da investimenti in azioni.
Difficile dire quanto durerà, visto che la recessione busserà alla porta e le stime di crescita degli utili dovranno essere riviste.